giovedì 28 maggio 2009
COMPLICANZE CRONICHE
lunedì 25 maggio 2009
COMPLICANZE CRONICHE
Se non viene mantenuto un ottimo controllo possono venirsi a creare complicanze agli occhi, ai reni, ai piedi. Per questo è utile sapere le conseguenze nocive del diabete e i mezzi per prevenirle e trattarle, perchè avere il diabete non significa essere condannati a cecità, amputazioni dei piedi ecc, ecc
Alcuni anziani di fronte all'assenza di disturbi reali, non vogliono sottoporsi a dei controlli ma ignorando il diabete si vanno incontro ad "alti rischi". Prima o poi se ne pagheranno le conseguenze!!!
CONTROLLO DEI PIEDI: per chi ha il diabete è buona regola tenere sotto controllo i piedi che rappresentano una delle parti del corpo più sensibili e fragili della patologia diabetica, per il rischio di infezioni, tagli, abrasioni, scottature e callosità di varia natura. Quindi è buona norma avere un'ottima igiene e cura dei piedi, verificare sempre se ci sono cambiamenti sia sopra che sotto i piedi e scegliere calzature adeguate con eventuali plantari o scarpe ortopediche.
DA RIFLETTERE
secondo un rapporto pubblicato sulla rivista USA Diabetes Care i diabetici hanno otto probabilità in più rispetto ai non diabetici di avere un arto inferiore amputato (l'area interessata va dal ginocchio in giù) è un problema che esiste e che insiste e per cercare di prevenirlo oltre a mantenere controllato il diabete(per non danneggiare la microcircolazione vascolare) occorre prestare attenzione ai piedi.
giovedì 21 maggio 2009
RICORDARE....
Come tutti noi sappiamo anche una cosa buona come l'esercizio fisico può esere pericolosa se si esagera o se fatta in maniara non corretta.
Pertanto prima di iniziare a "mettersi in moto" è bene tenere a mente questi punti:
- rallentare o interrompere l'attività se questa comincia a dare dolore o fastidio (il nostro corpo ci avverte che qualcosa non va)
- indossare abiti che non stringano, comodi, una particolare attenzione va alle calzature che devono essere comode e di giuste dimensioni
- si fa esercizio non per mangiare di più dopo!
L'esercizio fisico è inteso come supplemento di un regime alimentare sano.
Non si deve pensare di concedersi calorie extra solo perchè si è fatta attività
- mai iniziare un'attività a digiuno per il rischio di crisi ipoglicemiche(poco zucchero nel sangue) che
nell'anziano sono molto pericolose
- fare una colazione leggera, oppure è meglio fare attività tre ore dopo il pranzo
NON BISOGNA SOTTOVALUTARE QUESTI PUNTI!!!
lunedì 18 maggio 2009
ANCORA ESERCIZIO ESERCIZIO ESERCIZIO!!!
venerdì 15 maggio 2009
UN BUON FARMACO?L'ESERCIZIO FISICO
giovedì 14 maggio 2009
COSA NON MANGIARE??
SIAMO ARRIVATI AL TASTO DOLENTE, COSA UN DIABETICO NON DEVE O MEGLIO NON DOVREBBE MANGIARE
TUTTI I CIBI CONTROINDICATI
- alcool
-banana (ricca di zuccheri)
-cachi (molto zuccherini)
-biscotti
-castagna
-dolci(anche se fatti in casa)
-cioccolato
-primi piatti( troppo conditi, soprattutto gli gnocchi)
-crackers/grissini/focacce
-gelato(oppure consumato in sostituzione di un pasto)
-noce di cocco
-uva/fichi/frutta sciroppata
- carni rosse
- salumi(salame, cotechino,mortadella, andrebbero consumati assai di rado
meglio prosciutto crudo e bresaola)
-succhi di frutta, bevande in genere zuccherate (vedi coca cola, aranciata)
-strutto, burro, margherina, lardo (i cosidetti "killer")
Il mezzo migliore per combattere il diabete è quello di prevenire l'eccesso di peso senza attendere che un sovrappeso diventi un'obesità.E' noto atutti che le cose più buone sono quelle che fanno più male ma la soddisfazione di travare la glicemia in perfetto equilibrio e di aver perso peso ripaga sicuramente!Dopo una certa età (peggio ancora se con il diabete)bisogna FARSI DEL BENE, bisogna adeguare l'apporto di calorie e cambiare i cibi ipercalorici in alimentazione a base di frutta e verdura.MANGIARE IN MANIERA SANA, LIMITARE I CIBI GRASSI.
mercoledì 13 maggio 2009
COSA METTERE IN TAVOLA???
La dieta deve essere EQUILIBRATA(carboidrati, proteine, grassi, tutti nella giusta misura) sfatiamo il mito che il diabetico deve rinunciare all'amatissima pastasciutta o ad un buon piatto di patate!!!
NULLA è PROIBITO NULLA E' OBBLIGATO ...COSA MANGIARE ALLORA PIù SPESSO??
- LEGUMI contengono proteine,fibre e vitamine, sono abbastanza calorici però non contengono grassi
- ORTAGGI ricchi di fibre e vitamine ma poveri di zuccheri e calorie. Se ne possono mangiare a grandi quantità
- FRUTTA il fuoripasto ideale ma ATTENZIONE!! meglio se mele, pere, agrumi EVITARE : cachi, uva, fichi, banane
- PROTEINE carni magre, uova, latte(scremato)pesce
E' MOLTO IMPORTANTE SAPERE LE COSE GIUSTE DA MANGIARE MA FORSE è ANCORA PIù IMPORTANTE SAPERE QUELLE CHE BISOGNA EVITARE...ALLA PROSSIMA
LA SALUTE NON HA PREZZO
Soprattutto l'anziano dovrebbe essere educato sull'importanza di una dieta equilibrata e dell'attività fisica.
La corretta alimentazione deve contribuire ad ottimizzare il controllo glicemico con l'obiettivo principale del miglioramento o mantenimento della qualità di vita del paziente.
Ai pazienti normopeso non servirà variare il loro apporto energetico giornaliero, cosa che dovranno fare invece
la maggior parte dei diabetici di tipo 2 che presentano problemi di sovrappeso ed obesità.
Naturalmente perdere peso porta anche ad un miglioramento di tutti i fattori di rischio cardiovascolare ( es pressione alta) e di conseguenza la riduzione di farmaci.
Cambiare le abitudini alimentari non è facile, soprattutto ad una certa età, bisogna modificare il loro "menù abituale", aumentando la frutta e verdura e diminuendo i grassi.
Se si mangia meno grassi si assume meno calorie e quindi si dimagrisce. E' difficile lo so bene, ci sono le visite mediche, il monitorggio glicemico, la terapia e pure (nota dolente) la dieta e l'esercizio, ci vuole tanto impegno e una continua costanza perchè niente è impossibile.
LA SALUTE NON HA PREZZO!!!
La prossima volta per filo e per segno i cibi giusti e quelli proibiti....prendere nota!!!
martedì 12 maggio 2009
TIPI DI DIABETE
venerdì 8 maggio 2009
Il diabete è una malattia frequente nell'anziano, colpisce il 10- 20% di soggetti che hanno più di 70 anni, i fattori che contribuiscono al suo sviluppo sono certamente l'obesità e l'assenza di esercizio fisico.
Spesso gli anziani, (io lo vedo tutti i giorni con mia nonna, anche lei diabetica) mangiano più del necessario, cose dolci o comunque molto caloriche senza poi fare un sufficiente movimento fisico e senza pensare alle conseguenze.Diventano molto golosi e spesso molto pigri peggiorando in questo modo il loro già traballante metabolismo.
Sperando di avervi fatto acquisire un'infarinatura generale del diabete..la prossima volta mi soffermerò sui dettagli di questa malattia dalle mille sfaccettature!!!!!