Salve a tutti miei cari sostenitori, oggi volevo "sfatare" alcuni miti che molto spesso sento sul conto del diabete e che è meglio correggere subito.
1 Il diabete è una malattia contagiosa!Scherziamo vero?Assolutamente non è una malattia contagiosa, tra le cause di diabete entrano in gioco fattori genetici e altri fattori dello stile di vita
2 Chi soffre di diabete non può mai mangiare dolci e ciooccolato!Falso, se consumati come parte di un regime dietetico sano ed equilibrato e associati ad una regolare attività fisica, dolci e dessert possono essere mangiati in quantità moderate(e poi non sono solo i dolci che farebbero male!!!)
3 Le persone con diabete devono mangiare solo cibi per diabetici!Falso, i prodotti per diabetici non offrono in genere benefici speciali, aumentano comunque i livelli di glucosio nel sangue e sono in genere più costosi.
4 Per i diabetici è più facile prendere raffreddori e altre malattie! Essere diabetici non vuol dire essere predisposti ai raffreddamenti (l'unica cosa è che è probabile che durante l'influenza si osservi un rialzo dei valori della glicemia).
5 I diabetici non possono mangiare frutta, è concesso solo la mela verde! Assolutamente, viene raccomandata in tutte le diete sia a persone diabetiche che non, i soggetti diabetici dovrebbero soltanto limitarne la quantità, non superando i due frutti al giorno.
6 I diabetici non possono fare sport! Questa non sarebbe neanche da commentare e comunque è falsissimo!!!
Sono le errate opinioni che fanno crescere l'ignoranza, e nella nostra moderna società è proprio l'ignoranza che si intende combattere.
Abbandoniamo le vecchie opinioni ed apriamoci alla conoscenza per far si che il diabete non cambi la vostra vita!!!
martedì 16 giugno 2009
giovedì 11 giugno 2009
DIABETE E DEPRESSIONE
Vi sono dati clinici che testimoniano come il diabete (prevalentemente di tipo 2, quello dell'adulto) e la depressione siano fortemente associate.
La depressione potrebbe essere considerata una conseguenza del diabete, inquanto malattia cronica, e vi sono indicazioni sul fatto che il trattamento anti-diabetico intensivo possa accelerare la depressione. Quindi il diabete potrebbe avere un ruolo importante nello sviluppo della depressione nel paziente anziano e una particolare attenzione va rivolta al sesso femminile, infatti si sa che la depressione colpisce le donne con un'incidenza doppia rispetto gli uomini.
E' certo che l'anziano diabetico in depressione non controlla come dovrebbe la glicemia andando incontro a maggiori complicanze, non fa attività fisica (diventa sedentario non si muove di casa) e mangia in modo sbagliato spesso anche di notte.
I medici dovrebbero applicare un attento screening ai pazienti diabetici sull'eventuale concomitanza di sintomi depressivi, per una diagnosi tempestiva della depressione e un'adeguato trattamento.
L' anziano depresso ha bisogno di essere rassicurato da chi gli vuole bene, bisogna stare con lui, aiutarlo a fare la spesa, le pulizie, ricordargli di mangiare (spesso non mangiano)e in modo giusto, farlo uscire perchè stare sempre in casa non va bene e non lasciarlo da solo.
La maggior parte delle persone depresse migliora.
giovedì 4 giugno 2009
IL DIABETICO VA IN VACANZA... IL DIABETE NO!!!
Buongiorno a tutti...allora siamo pronti a partire? L'estate sta arrivando, è tempo di fare le valigie e andare in ferie. Eh si perchè chi ha il diabete può andare in vacanza dove vuole anche in paesi esotici senza troppi problemi, anzi la vacanza può essere l'occasione per aumentare la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità di autocontrollo. Per l'anziano andare in vacanza è un momento molto benefico sul piano psicologico occorre però ricordare alcune norme di prevenzione che gli anziani dovrebbero tenere presente per ridurre il rischio di incidenti.
REGOLE PER CHI SI METTE IN VIAGGIO
Portare sempre tutto l'occorrente per la gestione del proprio diabete e per eventuali imprevisti e sarebbe buona cosa non affrontare lunghi viaggi da soli o senza avvisare una delle persone con cui si è assieme, questo per informare eventuali soccoritori in caso di incidente.
COSA CHIEDERE AL PROPRIO DIABETOLOGO?
Un certificato (anche in lingua inglese se si va all'estero) attestante lo stato diabetico e le terapie da prendere. E' utile farsi prescrivere farmaci per eventuali emergenze (antibiotici, antidiarroici ecc).
I PASTI
La dieta va seguita anche in vacanza, è sconsigliato fare un pasto unico ed abbondante, meglio mantenere le solite abitudini ed orari dei pasti (è preferibile fare pasti leggeri con pesce e verdura e bere tanta acqua).
CURA DEI PIEDI
Non camminare a piedi nudi, calzare scarpe comode e morbide, utilizzare calze di cotone e disinfettare sempre ferite anche minime coprendole con un cerotto e proteggendole da sabbia e polvere.
E' comunque importante seguire le indicazione che le USLL rivolgono, per un'estate in salute, a tutti gli anziani siano diabetici o meno:
REGOLE PER CHI SI METTE IN VIAGGIO
Portare sempre tutto l'occorrente per la gestione del proprio diabete e per eventuali imprevisti e sarebbe buona cosa non affrontare lunghi viaggi da soli o senza avvisare una delle persone con cui si è assieme, questo per informare eventuali soccoritori in caso di incidente.
COSA CHIEDERE AL PROPRIO DIABETOLOGO?
Un certificato (anche in lingua inglese se si va all'estero) attestante lo stato diabetico e le terapie da prendere. E' utile farsi prescrivere farmaci per eventuali emergenze (antibiotici, antidiarroici ecc).
I PASTI
La dieta va seguita anche in vacanza, è sconsigliato fare un pasto unico ed abbondante, meglio mantenere le solite abitudini ed orari dei pasti (è preferibile fare pasti leggeri con pesce e verdura e bere tanta acqua).
CURA DEI PIEDI
Non camminare a piedi nudi, calzare scarpe comode e morbide, utilizzare calze di cotone e disinfettare sempre ferite anche minime coprendole con un cerotto e proteggendole da sabbia e polvere.
E' comunque importante seguire le indicazione che le USLL rivolgono, per un'estate in salute, a tutti gli anziani siano diabetici o meno:
- evitare di uscire nelle ore più calde
- meglio non esporsi al sole, la tintarella può essere pericolosa
- bere molta acqua per reintegrare la perdita di liquidi dovuta alla sudorazione
- limitare le bevande zuccherate e troppo fredde
- fare pasti leggeri a base di pasta, frutta, verdura ed evitare fritti
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